giovedì 26 luglio 2012

In cui rimanete con il fiato sospeso.


Me ne sto qui, sul divano, mangiando i biscotti davvero, ma davvero bruciati, di Rodrigo e rimproverandomi perché non sto più scrivendo.. In attesa del messaggio di Helena, che mi dirà dove dovrò lavorare domani.. 

Helena? Lavorare? …Riavvolgiamo il nastro!


<<…Ed è di nuovo il giorno del colloquio, Mi incontro con Laura di fronte al Club, lei torna da una lezione di Pole Dance in cui è stata con le altre girls. Due ragazze con abiti rossi alla Jessica Rabbit sono alla porta, a dispensare volantini ai pochi passanti. Nonostante il Club sia in pieno centro, la via è un po’ appartata e non c’è molto passaggio. 

Una volta entrata scambio due parole con le coordinatrici del club e con il direttore. Insomma, mi chiedono se sono disposta a fare un giorno di prova immediatamente, se mi interessa vedere come funziona il locale…>> 

Kristine propone una pausa spinello.. Ha in mano una canna già preparata. Sto scrivendo, non devo andare.. Ma Sean si alza, Raimundo lo segue.. Ed io non so dire di no. Scendo poco dopo di loro, non sono al solito posto. L’odore robusto di fumo, appena entro nel giardino. Mi accorgo che sono seduti in cerchio, sotto la scala. Prendo a sedere e Kristine inizia a sputare nel suo cappuccino. E cercare di ripescare lo sputo con una forchetta. Raimundo le chiede se può averne un sorso. Scoppiamo a ridere e mentre rido mi accorgo che ho già la mia canna in mano, grazie alla quale sto ridendo più di gusto. Riflettiamo sul fatto che se Kristine tornasse a lavorare per Helena saremo i personaggi perfetti per una nuova serie di Misfits. 
Torno su, rinizio a scrivere.. faccio fatica a mantenere il senso del discorso. Quando rileggo mi perdo.. Ok non dovevo fumare. E’ maledettamente più difficile scrivere adesso. 

<< mi chiedono se voglio vedere come funziona il locale. Ed io acconsento. Mi portano nello spogliatoio dove mi chiedono se sono disposta ad indossare uno di quei vestiti alla Jessica Rabbit, versione nera. Io acconsento, dopotutto non è tanto più nudo degli abiti che porto normalmente. Ha un largo spacco sulla coscia ed una profonda scollatura. Ma non mi dispiace. Lo indosso, mi sta bene e sono molto bella. Torno nella sala principale, dove altre ragazze, di tutte le forme e dimensioni, indossano il mio stesso abito e sono sparse in gruppetti a chiacchierare. Subito la mia guida mi viene a recuperare e mi porta in una stanzetta dove inizia a spiegarmi come funziona il lavoro della Dancer, mi legge le condizioni di lavoro e mi fa firmare alcune carte. Poi mi chiede di scegliere un nickname con cui farmi chiamare all’interno del Club. Dopo aver provato con Sara, Nelum ed Anna ripiego su Nancy, che alla fine viene accettato. Da quel momento sono per tutti Nancy. La mia tutor mi presenta un'altra ragazza. Insieme andiamo in un’altra stanza, più appartata, dove le due iniziano a farmi una lezione di Lap Dance.. con prove pratiche sul mio corpo. Io rimango un po’ impietrita. Anche perché la ragazza che cerca di salirmi a dosso e tre volte più pesante di me, quindi.. si, sono un po’ impietrita. 
Dopo la mia interessante quanto assurda lezioncina torniamo nella sala principale, dove sono iniziati ad entrare alcuni uomini, tutti over sessanta. Non mi avvicino a nessuno di loro, inizio a parlare con una brasiliana che è al suo secondo giorno. Gli chiedo se ha già sperimentato la Lap Dance e lei risponde che la sera prima ha incassato più di 300 dollari con 5 Lap Dance. Le chiedo che effetto le abbia fatto e lei risponde: strano. Poi si allontana per parlare con qualche cliente. La guardo mentre cammina un po’ sbilenca su tacchi troppo alti. Ha comunque il suo fascino. Vado dalla bar tender, molto antipatica e le chiedo un da bere. Torno a sedermi sorseggiando vino bianco. Le ragazze a turno salgono sul palco ballare. Il primo ballo vestite, il secondo in mutande, il terzo completamente nude. Dopo una mezza dozzina di ballerine, con il mio bicchiere ormai vuoto, e senza aver parlato con nessun viscido vecchio, torno dalla coordinatrice, comunicandole che non sono affatto interessata a fare la Dancer e se cortesemente può farmi sapere se c’è qualche altro tipo di lavoro disponibile. Lei mi dice di riconsegnare il mio vestito e che l’indomani mi darà notizie. 
Mi cambio, esco, controllo il cellulare. Decine di messaggi . E’ Laura che vuole sapere che fine ho fatto. Le comunico che sto bene e che tra poco sarò a casa. 
Quando arrivo lei è sul divano con Kristen. Le racconto come è andata la serata e lei mi spiega che è la prassi del locale. Chiedono a tutte se vogliono fare le Dancer. Mi suggerisce di aspettare il giorno dopo, che probabilmente mi faranno provare gli altri lavori. >>

E’ maledettamente tardi. Mi rendo conto solo ora, di aver avuto da Helena la conferma che domani dovrò lavorare. Non ho ancora preparato il mio pranzo.. ne la colazione.. Ok, devo proprio andare.. Domani sarà una giornata lunga. E la mia sveglia suonerà davvero molto presto.

4 commenti:

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  3. Mi sa che Lucrezia è rimasta a corto di parole (a giudicare dai commenti eliminati :-))

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  4. e io che pensavo che i vegetariani la mangiassero l'erba!!! bah!!! lap dance???

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